La Cina, attraverso le parole del suo Presidente, ha deciso di ridurre i dazi su abbigliamento, accessori e complementi d’arredo importati dall’Europa – e dunque anche dal nostro Paese.

Se al momento, le tariffe a carico dei produttori EU sono comprese fra il 15,7 e il 19%, a breve verranno dimezzate e saranno dunque del tutto allineate a quelle che Bruxelles impone per far importare merce cinese su suolo della EU.

L’obiettivo è racchiuso in due parole: orderly trade, ossia un commercio mondiale che segua regole uguali per tutti e che sia pulito e ordinato, senza zone d’ombra. E finalmente Pechino ha deciso di accogliere le richieste di Altagamma, un’associazione che riunisce oltre 100 eccellenze del made in Italy, di 10 settori diversi, che è dal 2004 che chiede un allineamento con i dazi imposti dall’Unione europea.